Le scuole dell’infanzia di Fondazione Cresciamo, come istituzioni pubbliche e pluralistiche, concorrono a promuovere la formazione integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni aiutandoli a formarsi come soggetti attivi e consapevoli, capaci di interpretare in modo personale e creativo la realtà che li circonda In collaborazione con le famiglie e con l’ambiente sociale e nel pieno rispetto della loro identità e della legislazione vigente, concretizzando la legge 30/2000, che sancisce il definitivo riconoscimento del ruolo educativo che la scuola d’infanzia condivide con gli altri cicli d’istruzione, la finalità educativa dell’autonomia, ovvero un approccio olistico all’ educazione armonica ed integrale della persona, sul piano affettivo, sociale e intellettuale. Il benessere, la serenità e la crescita sono i nostri obiettivi, pertanto ogni bambino è accolto nel rispetto della sua individualità e considerato portatore di bisogni e caratteristiche diverse, che divengono le basi del suo percorso di crescita all’interno dell’istituzione scolastica. Gli spazi e i materiali proposti permettono al bambino di trovare risposte ai suoi bisogni di sviluppo, facendo cose vere, reali, offrendo esperienze che attraverso il fare della mano, diventa, un apprendimento consolidato.
La scuola si ispira al Metodo Montessori, offrendo ai bambini un approccio diverso, ricco di materiali, all’interno di uno spazio sapientemente pensato dall’adulto. L’ambiente come maestro, allestito con cura, ordine e leggibilità offre ai bambini l’occasione per sperimentare attraverso i sensi e apprendere attraverso l’uso della mano. L’approccio montessoriano si inserisce nella progettazione della scuola con proposte di materiali pratici, sensoriali e scientifici in grado di guidare il bambino in modo autonomo alla messa alla prova e alla responsabilità individuale. Lo sguardo montessoriano al bambino guida il lavoro delle insegnanti ,che propongono e dispongono all’interno di un contesto mai banale, materiali belli, curati, che sanno attirare il bambino verso esperienze concrete in grado di rendere i concetti astratti, tangibili, concreti e fruibili. Uno dei cardini del pensiero di Maria Montessori è la consapevolezza del potere del gruppo misto e del “peer toutoring”, per questo i bambini, quotidianamente possono scegliere di condividere con i compagni spazi, materiali ed esperienze, creando rapporti di collaborazione, aiuto e rispetto reciproco. Un grande giardino consente, infine, alla scuola, di coltivare l’amore dei bambini verso la natura e concretizzare il grande compito cosmico che M. Montessori attribuisce al bambino come custode del pianeta. Una serra, un rigoglioso orto, permettono ai bambini di sperimentare le loro competenze di cura, comprendere il ciclo della vita e valorizzare le abilità del fare cose vere come il piantare, curare, raccogliere il frutto del loro lavoro.
Attraverso la collaborazione con esperti esterni, viene offerta ai bambini di tutte le sezioni la partecipazione a un percorso musicale e un progetto di avvicinamento alla lingua inglese. E’ inoltre prevista la possibilità di aderire all’insegnamento di religione cattolica (IRC) svolta con il sostegno di un’insegnante individuato dalla Diocesi di Modena. Durante l’anno vengono svolti corsi aggiuntivi, individuati e scelti con il consiglio di gestione, secondo un’osservazione dei bambini e dei loro interessi. Tali percorsi vengono scelti o individuati nel catalogo del centro MEMo, per offrire esperienze di “corpo-movimento” come psicomotricità, pattinaggio o arrampicata.