Progettare la continuità vuol dire interrogarsi sulle strategie per l’acquisizione di competenze che permettano al bambino di affrontare l’incerto e il cambiamento già a partire dalla prima infanzia, in costante relazione con la DIS-CONTINUITÀ del processo di crescita e di vita. Parlare di continuità significa accompagnare i bambini quotidianamente, attraverso esperienze significative, nella costruzione della propria identità e della capacità riflessiva che gli consentano di interrogarsi e interrogare la realtà. Nell’ottica di lavorare sulla base delle indicazioni presenti nelle linee guida pedagogiche zero-sei sono previsti momenti di incontro e scambio durante l’anno: i progetti di continuità con il nido d’infanzia e la scuola primaria nascono per creare una continuità verticale e per promuovere il benessere e successo formativo. Creare una rete con i diversi ordini scolastici è un esperienza significativa, per i bambini, poiché li aiuta a creare una sorta di ecosistema formativo, in cui entrano gradualmente accompagnato da un adulto che mette in atto strategie di accoglienza. A fine anno scolastico sono previsti colloqui tra le insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria che mirano a raccontare e a presentare la sezione uscente, per i bambini del nido vengono invece organizzati momenti di accoglienza prima dell’inizio dell’anno scolastico e offerta la possibilità di colloqui di presentazione su richiesta delle famiglie.